Pompe per bici portatili e fisse per bici da corsa e MTB
Pompe bici, alla ricerca della giusta pressione
Prima di salire in sella, controllare la pressione delle gomme con una pompa da bici è una best practice per ogni ciclista che si rispetti. Con un modello da terra tutto si fa semplice ma una pratica pompa portatile ti consente di aggiustare la pressione anche lontano da casa. E in caso di foratura, averla o non averla può fare davvero la differenza tra riuscire a tornare a casa o farsi venire a recuperare da parenti o amici. Quale che sia il prodotto scelto, è bene che la pompa sia provvista di un manometro per verificare in tempo reale la pressione di gonfiaggio. Presta, Schrader, Dunlop: quasi tutti i modelli sono compatibili con le tre principali tipologie di valvole in circolazione grazie ad appositi riduttori e adattatori.
Modelli a confronto
Peso e comodità: ecco due elementi che differenziano le varianti portatili da quelle da posizionare a terra. Nel primo gruppo sono le minipompe a vantare una leggerezza record. Con il peso di 65 grammi, ad esempio, la Topeak Micro Rocket AL si fa sentire davvero poco in fase di pedalata. Ben più pesanti, le pompe da terra sono però più maneggevoli. Provviste di uno o due piedini d’appoggio con cui bloccarle alla superficie, sono anche più veloci nel gonfiaggio. Di contro, però, portarle dietro diventa proibitivo, come nel caso della Syncros Vernon 3.0TR. La terza via è quella degli erogatori di CO2. Imbattibili per dimensioni e leggerezza, si agganciano ad una bomboletta che gonfia la gomma in pochi istanti. E se non ti accontenti di un modello base, puoi puntare su una pompa CO2 con tanto di manometro, come l’ottima Specialized Air Tool Gauge Trigger.
I valori della pressione
Gomme diverse richiedono pressioni differenti. Ma per scovare quella giusta occorre una buona dose di esperienza e svariati tentativi. La corporatura del ciclista incide non poco in tal senso. Ma ancora di più lo fa il tipo di mezzo ed i percorsi affrontati. In BDC i valori della pressione (espressi in bar) sono necessariamente più elevati che in MTB. Su percorsi accidentati, infatti, gomme molto gonfie farebbero schizzare il mezzo da una parte all’altra, con conseguente perdita di grip e controllo. Per incrementare la velocità su asfalto, invece, meglio spingere la pressione più in alto. Una pompa per bici da corsa, quindi, dovrebbe arrivare almeno a 8 bar. Mentre per gonfiare una gomma tassellata da sterrato, può bastare una pompa portatile per MTB da 3 bar. Valori intermedi, infine, si adattano alle passeggiate urbane in city-bike.